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    Larrondo resterà al Torino: ecco perchè

    Larrondo resterà al Torino: ecco perchè

    • Alessandro Salvatico
    Sotto la Mole, in questi giorni, spesso i discorsi fra i tifosi cadono sulla pochezza dell'attacco granata alle spalle di Cerci e Immobile: le "riserve" dei due bomber si sono dimostrate finora non all'altezza. Ma anche oggi emerge come, dei tre, quello che conserva le maggiori possibilità di permanenza a fine stagione sia Marcelo Larrondo, ed è bene ribadirlo per contrastare voci incontrollate in direzione opposta. Vediamo perchè.

    Riccardo Meggiorini è in scadenza di contratto. Questo si traduce in un disimpegno, da parte di Petrachi, che non dovrà nemmeno adoperarsi per una cessione della punta veneta. Vitor Barreto, in comproprietà libera con l'Udinese, non vedrà il Torino compiere nessuno sforzo per accaparrarsi la seconda metà del suo cartellino. Larrondo, infine: il suo status di extracomunitario può decadere a breve (grazie al matrimonio); e in ogni caso, anche non riuscisse ad ottenere la cittadinanza italiana, ecco che pure un suo eventuale ritorno a Siena non libererebbe un posto per un altro calciatore extracomunitario, causa le note "pieghe" regolamentari.

    Il Torino non otterrebbe, in sostanza, nessun vantaggio dalla cessione del Flaco Marcelo, il quale peraltro, rispetto ai compagni di cui sopra, ha l'ampia scusante di aver saltato metà stagione a causa di un infortunio (dopo aver ottimamente impressionato nello scorso ritiro estivo): sempre più probabile, dunque, che a Larrondo venga concessa una seconda opportunità in granata, da giocarsi nella stagione 2014/2015.
     

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