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La verità sul futuro di Allegri alla Juve
DECIDE LUI – Come era chiaro già nella passata stagione, un cambio di guida tecnica è previsto solo in due casi. Una mossa di proprietà e dirigenza è ipotizzabile solo la Juve di Allegri dovesse fallire il ritorno in Champions, fortunatamente per tutti alla Continassa questo cattivo pensiero sembra lontano come non capitava da anni. Oppure la fine del secondo ciclo Allegri dipenderebbe solo dalla decisione di Max di ritenere conclusa la propria missione. E per capirlo, scudetto o non scudetto, servirà ancora molto tempo. Con una certezza in più rispetto alla scorsa stagione, la più difficile di sempre: non solo Allegri non è stanco, ma non si divertiva così tanto da prima di salutare la società bianconera per lasciare spazio alla non-rivoluzione di Maurizio Sarri. Anche dopo l'avvento di Cristiano Giuntoli la situazione quindi non cambia in casa Juve: fiducia totale ad Allegri che continua a essere visto come il miglior allenatore possibile, a dispetto degli scettici pure in questa fase di rinnovamento con il lancio dei giovani tra le priorità tecniche da tenere in considerazione. Raggiunti gli obiettivi, rispettati i termini del patto di ferro con la proprietà, solo Allegri potrebbe decidere di farsi da parte. Ma per il momento mette in chiaro la situazione: “Non sono stanco”. Anzi...