Inter-Juve non è stata e non sarà mai una partita come le altre. Il derby d'Italia è diventato negli ultimi anni il derby degli scudetti, delle polemiche, dei tribunali. Una rivalità in campo e tra due società che inevitabilemente ha contagiato ancora di più il tifo. A Milano, sabato sera si è toccato ancora una volta il fondo: da una parte i tifosi dell'Inter che hanno esposto uno striscione vergognoso, con l'obiettivo di rievocare la strage dell'Heysel, dove persero la vita 39 tifosi, dall'altra i buuu razzisti dei tifosi della Juventus contro Maicon e gli insulti alla memoria di Facchetti.

Il giudice sportivo, nonstante i buoni propositi e la volontà dichiarata di punire severamente tutti gli esempi di inciviltà, ha deciso di archiviare quanto successo con due semplici multe. Di seguito il comunicato:

Ammenda di € 20.000,00 : alla Soc. INTERNAZIONALE per avere suoi sostenitori, al 10° del secondo tempo, esposto per circa cinque minuti uno striscione dal tenore insultante la memoria di tifosi della squadra avversaria deceduti in tragiche circostanze; per avere inoltre, al 5° del primo tempo, esposto per circa 7 minuti uno striscione dal tenore ingiurioso nei confronti del Presidente della squadra avversaria; entità della sanzione attenuata ex art. 13 comma 1 lettere b) ed e) e comma 2 CGS per avere la Società concretamente operato con le forze dell'ordine a fini preventivi e di vigilanza.