La stupenda vecchiaia di Defoe: 'nonno' alla Ibra, tra Mondiale e mercato
LO 'ZINGARO' D'ALBIONE - Di chiare discendenze caraibiche, Defoe ha sempre avuto nella duttilità di svariare lungo tutto il fronte offensivo il proprio punto forte, oltre all'attitudine di non affezionarsi mai troppo alle squadre in cui ha giocato, pur dando il massimo per ognuna di loro, un po' alla Zlatan Ibrahimovic: dal Charlton al Bournemouth, dal West Ham al Tottenham, dal Portsmouth a Toronto, per finire a Sunderland, dove tutt'ora va in rete con grandissima semplicità.
PIU' DI 200 IN CARRIERA, COME IBRA - Una carriera con più di 200 gol realizzati (14 in questa stagione, finora), altro fattore che lo accomuna a Ibra, al quale lo stesso Defoe si è accomunato ieri, nell'intervista pre-amichevole tra la sua Inghilterra e la Germania, visto che, nonostante l'età, Jermaine continua a difendere i colori della nazionale d'Albione, convocato da Southgate: "Spero che sia un bene per i giovani vedere me e Zlatan Ibrahimovic, lui ha un anno in più di me ed è ancora forte e continua a segnare. Lo stesso vale per me, cerco sempre di stare in forma e fare le cose giuste, lo staff tecnico del mio club dice sempre che sono un incubo perchè faccio tante domande per migliorare sempre, anche fuori dal campo, mentre riposo".
TRA MONDIALE E MERCATO - Proprio per questo, la voglia di Defoe è quella di continuare anche l'anno venturo in Premier, per conquistarsi il Mondiale in Russia, a 35 anni: a causa del trasferimento a Toronto perse l'occasione di giocare quello in Brasile, errore che non vuole più commettere. L'inglese è pronto a lasciare il Sunderland, qualora i Black Cats dovessero retrocedere: su di lui c'è forte il West Ham, pronto a versare in estate ben 15 milioni di sterline. Perché Defoe è come il buon vino: più invecchia, più migliora.
@AleDigio89
Next stop Germany...
— Jermain Defoe (@IAmJermainDefoe) 21 marzo 2017
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