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La storia di Flamingo, il bomber della difesa che ha affondato l'Ajax. Bocciato in Serie A, ora è in rampa di lancio
RETROSCENA SASSUOLO - Il vizietto del gol Flamingo ce l'ha sempre avuto, lo sa bene il Sassuolo proprietario del cartellino. I neroverdi l'avevano pescato in Olanda nell'Almere City per 700mila euro tra prestito e riscatto nel gennaio 2021. Aggregato alla Primavera, dopo qualche mese si sono ritrovati un bomber tra le mani: 16 gol in un anno e mezzo. Alla faccia del difensore. Un centrale che si ispira a van Dijk e calcia i rigori come Materazzi al Perugia. Proprio quando il debutto in Serie A sembrava dietro l'angolo, il Sassuolo lo manda in prestito al Vitesse. E lui le gioca tutte. Ma la chance in Italia non arriva: il giocatore rientra, tratta il rinnovo ma le parti sono lontane. Altro giro, altro prestito. In estate è andato all'Utrecht col quale è stato fissato anche un diritto di riscatto, se dovesse continuare su questi livelli potrebbe rimanere in Olanda a titolo definitivo.
IL GOL CON L'AJAX - Due giorni fa l'allenatore Ron Jans l'ha schierato qualche metro più avanti, da mediano in un 4-2-3-1. Un ruolo che aveva già fatto ogni tanto tra Sassuolo e Vitesse e anche con l'Utrecht, nella partita contro il Feyenoord. E funziona. E' lui a sbloccare la gara contro l'Ajax con un sinistro al volo dal limite dell'area alla fine del primo tempo; a 20 minuti dal novantesimo si ritrova in area dopo aver accompagnato l'azione offensiva: passaggio rasoterra da destra verso il centro e l'ex Feyenoord Toornstra segna il 3-3. Flamingo prende per mano l'Utrecht e lo allontana dalle zone pericolose, gol più assist contro l'Ajax. Il Sassuolo si mangia le mani.
@francGuerrieri
