Io, la TV e il telecomando. Questo è lo schema fisso del tennista da TV, quello che si alza di notte quando il resto del quartiere dorme per ammirare le gesta del proprio beniamino sul piccolo schermo. Così era 20 anni fa e così è oggi con un’unica differenza: l’avvento dei social network che ci fanno sentire meno soli. Come siamo arrivati fin qui?