Valigie chiuse, l'aereo è già in pista. Si parte per l’Austria, destinazione Bad Kleinkirchheim per la prima fase del ritiro. Ad accogliere la comitiva rosanero ci sarà lui, il presidente Maurizio Zamparini, da ieri sera nella sua casa di Bad per godersi il fresco delle montagne austriache e per studiare ed analizzare da vicino il Palermo che cresce, il nono Palermo della sua esperienza in Sicilia.

Presidente Zamparini, le sue sensazioni alla vigilia del ritiro austriaco?
'Prima di giudicare voglio vedere all'opera i ragazzi, vecchi e nuovi. Comunque non è cambiato poi molto rispetto all'anno scorso, a parte Kjaer e Cavani, sempre se parte, sono rimasti tutti. Simplicio e Bresciano in fondo non giocavano mai'.

Un altro titolare che mancherà all'inizio è Miccoli, che però dice di recuperare per settembre. Ci spera?

A proposito di Kjaer, come risponde alla sua frase: 'Al Wolfsburg faccio un passo avanti nella mia carriera'?
'Il passo in avanti forse lo fa in quanto a stipendio (ride, ndr), certo non come squadra, i tedeschi del Wolfsburg non sono neanche in una coppa europea quest'anno'.

Quanti acquisti servono per dire che il mercato è terminato?
'Ne mancano ancora un paio di qualità, vediamo cosa succederà questa settimana però molto dipende dal ritiro'.

Arriveranno altri giovani o elementi d'esperienza?

Di certo, anche visto l'ultimissimo acquisto di Darmian, state risolvendo il problema della panchina corta.
'L'anno scorso la panchina era più corta, quest'anno la vogliamo più lunga, è importante'.

Munoz o Toloi, chi farà compagnia a Bovo?
'Nessuno dei due'.

Biagianti dice che ha rifiutato il Palermo, che risponde?
'Sono io che a certe cifre ho detto no'.

Sta per iniziare la campagna abbonamenti, dopo il quasi flop dei 16.000 dell'anno scorso che si aspetta dai tifosi?

(La Gazzetta dello Sport - Edizione Sicilia)