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La rottura tra Gasperini e Papu Gomez è totale: tra l'addio a gennaio, la lite, le offerte e la sua decisione
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Fabrizio Romano
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ESCLUSIONE E LITE - Una lite dove Ilicic non è stato direttamente coinvolto, assolto dallo stesso Gasperini nelle ultime ore; ma che ha portato all'alta tensione tra capitano e allenatore con colpe che non si possono assegnare solo ad una delle due parti coinvolte. Colpe condivise appunto, fino a poter portare davvero a una separazione in tempi brevi. "Le scelte forti deve farla la società", ha ripetuto Gasperini. E Papu Gomez dopo una lunga storia d'amore studia l'addio alla Dea.
L'ADDIO A GENNAIO - Per questo c'è la seria possibilità di una cessione già a gennaio se le cose non dovessero cambiare da qui ai prossimi 15 giorni. Ma a quasi due settimane dalla lite in spogliatoio col Mydtylland non c'è stato alcun segnale di pace, anzi Gomez ha alimentato i pensieri d'addio e Gasperini ha replicato con una panchina pesante. Qualcosa in più di un'idea, ormai uno scenario probabile con il Papu che ha ricevuto molte offerte negli ultimi anni: in tempi non sospetti ci provò la Lazio del presidente Lotito che oggi cerca pedine in altri ruoli, nella scorsa estate la tentazione è stata seria con l'Al Nassr che si è presentato da Gomez con una proposta importantissima. Ma adesso si apre una nuova fase: le offerte non mancheranno, dall'Italia come anche dall'estero, occhio ai colpi di scena. Palla al Papu con una decisione che appare netta: vuole ascoltare le proposte, valuterà con la sua famiglia che ha un peso determinante per l'argentino. E l'Atalanta stavolta può perdere davvero il suo capitano.
