Entro domani sera la Roma avrà il nuovo portiere titolare. E' la priorità di Walter Sabatini che già oggi, nel suo ufficio a Trigoria, aspetterà una risposta da Amsterdam. Perché la sua prima scelta, da sempre, è Maarten Stekelenburg. Il numero uno dell'Ajax e della Nazionale olandese, 29 anni, da tempo e attraverso il suo manager, ha dato la disponibilità al trasferimento nella capitale, sperando in un'offerta della Roma. Che nelle ultime ore, via fax, è stata formalizzata. L'ha ricevuta, sul suo tavolo, proprio l'agente del calciatore, Robert Jansen: 7 milioni.

E' il valore dato dal diesse giallorosso, tenendo conto che il contratto dell'olandese scade tra un anno. Ma i 7 milioni potrebbero non bastare, anche perché l'Ajax ne vorrebbe 10 e avrebbe fatto capire al procuratore di Stekelenburg di essere disposta a scendere al massimo a 9. Sabatini in giornata parlerà ancora con Jansen per capire se è possibile chiudere in fretta. Perché non può aspettare troppo, avendo bloccato l'argentino Sergio Romero, 24 anni, portiere dell'Az Alkmaar e convocato in Nazionale per la Coppa America. E' l'alternativa, tra l'altro il nome indicato da Luis Enrique. La trattativa è già perfezionata: costo 4 milioni e mezzo.

Entro stasera, al massimo domani mattina bisognerà chiudere, in un senso o nell'altro: il classico prendere o lasciare. Ma Romero sarà liberato solo se da Amsterdam chiameranno Trigoria per accettare l'offerta giallorossa. Ajax e Az sono club della stessa nazione: il nuovo portiere, ormai di sicuro straniero, arriverà dunque dai Paesi Bassi. Perché Stekelenburg piace a tutti come ha detto ieri Sabatini, riferendosi contemporaneamente alle altre società che seguono l'olandese e allo staff tecnico della Roma che è pronto ad accoglierlo. In corsa resta anche il terzo candidato, il camerunense Kameni, 27 anni, titolare dell'Espanyol e comunitario grazie al passaporto francese. Per lui si è esposto Ivan De la Peña, il vice di Luis Enrique. Si può prendere con meno di tre milioni.

Nell'elenco dei portieri restano il colombiano David Ospina, 23 anni ad agosto, del Nizza e soprattutto lo spagnolo Diego Lopez, 30 anni a novembre del Villarreal. Non si sa mai. Appena Sabatini chiuderà la pratica numero uno, si metterà di nuovo in viaggio.

(Il Messaggero)