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La Roma sfida l'Inter per Calleri
Segna a raffica Jonathan Calleri in Copa Libertadores, consentendo al San Paolo di superare la fase a gironi della competizione. L'ultima doppietta ha un sapore speciale perchè per l'ex attaccante del Boca Juniors è arrivata contro il River Plate, acerrimi rivali degli Xeneizes. Due gol che l'ex Inter, Juve e Roma Osvaldo gli aveva chiesto e che consente al giocatore classe '93 sondato anche dall'Inter di arrivare a quota 7 reti.
Giunto al San Paolo in prestito dal fondo di investimento che detiene la proprietà del club paraguaiano Deportivo Maldonado, a giugno Calleri può tornare ad essere un uomo mercato, con una valutazione di mercato che già si aggira sui 10 milioni di euro. Nell'ultima finestra di mercato, l'Inter ha valutato attentamente la possibilità di imbastire un'operazione in sinergia col Bologna (i rossoblù l'avrebbero prelevato in prestito fino a giugno, poi il ragazzo si sarebbe trasferito in nerazzurro), ma la situazione poco chiara legata al fondo che ne detiene parte del cartellino e il rischio di infrangere le norme Fifa ha fatto desistere il ds Ausilio. In estate la situazione potrebbe cambiare, con Calleri che nel frattempo spera di aver ritenuto il passaporto italiano; secondo il Corriere dello Sport, anche la Roma si è visto offrire il calciatore da alcuni intermediari e i giallorossi si sono ripromessi quanto meno di valutare il suo profilo, visto che allo stato attuale è difficile prevedere una permanenza di Edin Dzeko nella prossima stagione.
Giunto al San Paolo in prestito dal fondo di investimento che detiene la proprietà del club paraguaiano Deportivo Maldonado, a giugno Calleri può tornare ad essere un uomo mercato, con una valutazione di mercato che già si aggira sui 10 milioni di euro. Nell'ultima finestra di mercato, l'Inter ha valutato attentamente la possibilità di imbastire un'operazione in sinergia col Bologna (i rossoblù l'avrebbero prelevato in prestito fino a giugno, poi il ragazzo si sarebbe trasferito in nerazzurro), ma la situazione poco chiara legata al fondo che ne detiene parte del cartellino e il rischio di infrangere le norme Fifa ha fatto desistere il ds Ausilio. In estate la situazione potrebbe cambiare, con Calleri che nel frattempo spera di aver ritenuto il passaporto italiano; secondo il Corriere dello Sport, anche la Roma si è visto offrire il calciatore da alcuni intermediari e i giallorossi si sono ripromessi quanto meno di valutare il suo profilo, visto che allo stato attuale è difficile prevedere una permanenza di Edin Dzeko nella prossima stagione.