La Roma riparte da Mazzarri con Branca
Tira aria d'addio per Rudi Garcia e Walter Sabatini alla Roma: entrambi meditano di dimettersi a fine stagione. Il presidente giallorosso James Pallotta è deluso. Secondo La Gazzetta dello Sport, per l'incarico di direttore sportivo sono in corsa Marco Branca (ex Inter) e Sean Sogliano del Verona oltre a un possibile ritorno di Daniele Pradè qualora non rinnovasse il contratto con la Fiorentina.
TOTOALLENATORE - Come tecnici piacciono Walter Mazzarri e lo spagnolo Unai Emery (Siviglia), senza dimenticare l'ex giallorosso Eusebio Di Francesco che conosce già l'ambiente e sta facendo bene al Sassuolo. I titoli di coda sono per gli scherzi del destino: domani la Roma giocherà a Cesena, città che nel 2012 rappresentò il capolinea di Luis Enrique e l'ufficializzazione della caccia a Montella prima del brusco addio.
MERCATO FLOP - Il peccato capitale è stato cedere Benatia. Fallimentari anche gli acquisti di Cole, Astori, Yanga-Mbiwa, Uçan e Holebas, tutta gente non da Roma, tutti destinati presto altrove. Per non parlare poi del mercato di gennaio: 14,4 milioni per Doumbia, 2,5 per il prestito di Ibarbo (più 12,5 per l’eventuale riscatto) e 1,5 per quello di Spolli (per il suo riscatto 'solo' 1,5). A conti fatti un fiume di denaro buttato via, almeno per quanto visto finora.
SACRIFICI - Nel caso non entrasse in Champions League, la Roma sarà costretta a vendere per coprire in altro modo quei circa 40 milioni già messi a bilancio. L'indiziato numero uno è Nainggolan, anche considerando la comproprietà ancora da risolvere col Cagliari. Ma ci sono anche Pjanic e Ljajic, due cessioni sui cui a Trigoria ragionano, anche in considerazione di alcune perplessità manifestate dai ragazzi. In dubbio poi il futuro di De Rossi e Gervinho, che in due guadagnano quasi 10 milioni netti a stagione.
RINFORZI - Nel frattempo Sabatini lavora da un po’ su alcune piste. Le prime due portano in Inghilterra: da tempo la Roma sta sull’esterno James Milner (Manchester City), mentre Glen Johnson (Liverpool) è praticamente in mano ai giallorossi. Che per il ruolo però lavorano pure su Maxi Pereira, Darmian e Bruno Peres. Poi c’è il sogno Dybala, ma questo è tutto un altro discorso.