Calciomercato.com

  • AFP/Getty Images
    Dzeko rilancia la sfida dei bomber: la Roma ha fatto bene a non venderlo

    Dzeko rilancia la sfida dei bomber: la Roma ha fatto bene a non venderlo

    • Francesca Schito
    Nel giro di dodici mesi, è passato dalle immagini che lo deridevano sui social network al trono dei bomber più combattuto degli ultimi anni, in una lotta serrata con Dries Mertens e dopo aver staccato rivali come Higuain, Belotti, Icardi e Immobile. Edin Dzeko ha conquistato Roma e i romanisti, riguadagnando a suon di gol quell'affetto che gli era stato tributato a scatola chiusa nel pomeriggio del suo arrivo a Fiumicino. Il bosniaco riparte con i suoi compagni per la sfida più grande, quella di una Roma finalmente vincente: forse non è un caso che il primo timbro sia arrivato contro la Juventus. Vuole vincere in una piazza poco avvezza ai successi, come gli è già capitato con Manchester City e Wolfsburg.

    AGLI ORDINI DI EUSEBIO - Nonostante la stagione dei record, Monchi non ha minimamente pensato di provare a monetizzare i numeri del centravanti: Dzeko è una delle colonne portanti di questa Roma. Il direttore sportivo spagnolo non ha voluto ascoltare offerte per l'attaccante, blindandolo così come ha fatto con Nainggolan e Strootman. L'età e l'annata appena conclusa potevano far pensare all'ennesima plusvalenza ma Dzeko sarà il centravanti di Eusebio Di Francesco. A differenza dello scorso anno, il numero 9 giallorosso avrà una riserva di lusso, quel Gregoire Defrel che potrebbe permettergli di fare un ulteriore salto in avanti.

    I GOL PESANTI - L'unico rimprovero mosso da stampa e tifosi all'attaccante è stato quello dei gol pesanti: negli occhi rimangono le difficoltà del centravanti nella settimana che è di fatto costata alla Roma l'uscita da Europa League e Coppa Italia, con il tracollo nel doppio match con il Lione e la sconfitta nel derby di andata di semifinale contro la Lazio. Dzeko non ha saputo mantenere i suoi standard realizzativi. Ma la colpa non è tutta del bosniaco, spremuto fino all'ultima goccia di energia da un Luciano Spalletti privo di alternative (e di fiducia nei rincalzi). Dzeko ha quindi visto vanificati exploit di altissimo livello, come la notte in casa del Villarreal. La presenza di un rincalzo come Defrel permetterà al numero 9 di rifiatare: realizzerà qualche rete in meno, ma ora la Roma può davvero sognare in grande, avendo un centravanti tirato a lucido per gli appuntamenti clou della stagione.

    Altre Notizie