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La Roma è ancora malata, ma con Ranieri c'è vita. Fiorentina, altro pari
E allora che partita è per la Roma? E' la partita che dice che c'è vita nella Roma. Una pre Pasqua di quasi resurrezione: la Roma si alza, ma non cammina. Eppur si alza quando pareva stesa in terra e immobile dopo Spal e Napoli. Zaniolo prova a incarnare Lazzaro, qualche altro giallorosso gli dà una mano. C'è vita sul pianeta Roma, vita. Salute no, quella non ancora, se mai tornerà. La Roma Grande Malata del campionato migliora ma la guarigione è un'altra cosa. Fiorentina ha tutt'altra e ben minore malattia: la pareggite. Confermata. Eppure Fiorentina parte meglio: tre minuti e Kolarov ammonito (su Simeone), un minuto dopo Benassi tira e Mirante para la prima (non sarà la sola), minuto 11 e Muriel e di nuovo Mirante. E' il prologo: al minuto 12 angolo, difesa romanista statuaria e Pezzella la mette dentro di testa, intorno a Pezzella in quello spicchio di area...altri due della Fiorentina. Neanche due minuti dopo Dzeko indovina una signora apertura di campo, Kluivert indovina un cross come si deve, Zaniolo indovina un gran gol di testa, ben più difficile e bello di quello di Pezzella. Comunque ovviamente vale uguale: 1 a 1.
La Roma ora accenna a giocare meglio ma è Muriel a prendere il palo con un tiro da poco più avanti di metà campo (qualche maligno in tribuna sottolinea che Muriel è costato alla Fiorentina meno della metà di quanto è costato Nzonzi alla Roma). Risponde Dzeko, tira e Lafont para con qualche fatica. Mini assedio viola negli ultimi tre/quattro minuti del primo tempo alla Roma. Prima metà della partita gradevole, non fosse per il piatto della classifica che con un punto ciascuno piange da entrambi i lati. Sei minuti di secondo tempo e Gerson (deviazione Juan Jesus) fa gol, contro la Roma anche la malasorte. Roma reagisce: Kluivert secondo assist della partita, stavolta per Perotti, 2 a 2. Entra Pellegrini per Kluivert (partita soddisfacente dell'olandese). Entra Chiesa per Benassi, poco dopo Mirallas per Simeone, entrambi faranno poco o nulla. Oggi la fiorentina è Gerson e Veretout e Pezzella.
Santon si strappa, entra Karsdorp (non farà danno). Perotti e Milenkovic altercano, ammoniti. Al minuto 75 esce anche il migliore in campo, Zaniolo, al suo posto Under. Zaniolo, un'infezione intestinale gli aveva tolto l'energia per tutti i 90 minuti. Dzeko si impegna e fa bene, Nzonzi fa molto meglio del primo tempo, la Roma se la sta meritando, quasi. La Lazio perde! Così urla e informa l'Olimpico. Ma la Roma non vince. Prima della partita il Corriere della Sera aveva ripescato niente meno che il colpo di tacco volante di Falcao a servire Pruzzo in un Roma Fiorentina del 1981... giornale milanese: forse voleva essere un come eravamo magari struggente. Ma, qui e oggi, aveva il suono e il senso di un: che fai, sfotti?
IL TABELLINO
Roma-Fiorentina 2-2 (primo tempo 1-1)
Marcatori: 12′ Pezzella, 14′ Zaniolo, 9’st Gerson, 11′st Perotti
Assist: 12’ Biraghi, 9’st Benassi, 14’ e 11’st Kluivert
Ammoniti: Kolarov, Simeone, Perotti, Milenkovic, Veretout
ROMA (4-3-3): Mirante; Santon (23’st Karsdorp), Fazio, Juan Jesus, Kolarov; Cristante, Nzonzi, Zaniolo (30′st Under); Kluivert (13’st Pellegrini), Dzeko, Perotti
All.: Ranieri
FIORENTINA (4-3-3): Lafont; Milenkovic, Pezzella, Vitor Hugo, Biraghi; Benassi (18’st Chiesa), Veretout, Dabo; Muriel, Simeone (23’st Mirallas), Gerson All.: Pioli
Arbitro: Davide Massa