La Roma nel pomeriggio ha contattato una persona vicina a Gervinho (praticamente impossibile mettersi in contatto con l’ivoriano) per comunicargli la convocazione per il raduno del 5 luglio. L’attaccante si presenterà? Troverà ancora un Garcia disposto a «difenderlo» urbi et orbi come un’estate fa con la storia del passaporto scaduto? Tutto da dimostrare. Più semplice capire come la mancata cessione complichi nell’immediato i piani della Roma. La società, nei limiti del Fair play finanziario, può chiudere al massimo con una perdita netta d’esercizio complessiva di 30 milioni di euro entro il 30 giugno 2016. Da Trigoria fanno sapere di essere già al di sotto di quota 30. Ma certo la liquidità derivante da Gervinho avrebbe regalato più flessibilità e tranquillità nelle prossime trattative. Lo riporta La Gazzetta dello Sport.