La Roma alla fiera dell'Est
Sabatini segue da tempo la situazione del calcio ucraino, negli ultimi anni diventata meta gradita per i lauti stipendi che i magnati del petrolio erano disposti ad investire nei club calcistici. Ora la complicata situazione socio-politica che sta investendo il Paese, ha scatenato una sorta di paura generale e un conseguente incentivo alla voglia di voler andare via. Nello Shakthar Donetsk per esempio, in molti hanno già chiesto la cessione o quantomeno sono disposti ad accettare senza problemi offerte che arrivano dal resto del mondo. Sabatini nell’ultimo periodo ha richiesto informazioni sulla punta brasiliana Luiz Adriano e sul suo connazionale Texeira, pronti di corsa a fare il salto nel vecchio continente.
Per il trequartista che gioca anche sugli esterni la valutazione supera i 15 milioni, qualcuno in più rispetto al suo compagno Rakitsky, centrale difensivo classe ’89 e all’altro trio verdeoro composto da Douglas Costa, Fernando e Bernard. Questi ultimi seguiti dal ds fino allo scorso anno così come l’esterno del sinistro del Dnipro Konoplyanka e l’attaccante della Dinamo Mosca, Kokorin. Entrambi però vengono valutati oltre i 15 milioni e guadagnano cifre (circa 5 milioni netti all’anno) lontane da quelli che sono i parametri romanisti del monte ingaggi.