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La rivincita di Ventura a CM: 'No, non parlo! Le mie frasi sono sempre strumentalizzate'
LA POSIZIONE DI VENTURA - Il presidente Figc Tavecchio si dimette, il ct ha il dito di un Paese intero puntato contro e l'Italia tocca uno dei punti più bassi della sua storia. Tra le critiche ricevute dall'ex allenatore c'è quella di non aver puntato su Insigne. E oggi anche Ventura ammette: "Avrei dovuto schierarlo, tornando indietro non giocherei in quel modo". Sincero. E fiducioso per il futuro degli Azzurri, perché prima della partita contro l'Irlanda del Nord aveva detto: "Ai Mondiali ci andiamo sicuramente". Ahia. L'ottimismo del ct non è piaciuto a chi invece pensa che la qualificazione non sia così semplice. E giù altre critiche, ritirando fuori quel famoso Italia-Svezia.
IL MURO - A distanza di quattro anni Ventura ha annunciato il ritiro da allenatore dopo l'ultima esperienza alla Salernitana nel 2019-20, e quando gli chiediamo se vuole dire la sua sulla Nazionale preferisce glissare: 'No, non parlo più!'. Una sorta di rivincita, per non essere di nuovo frainteso: "Preferisco evitare, ogni mia parola viene sempre strumentalizzata". Ventura non ci sta, alza il muro e chiude il sipario della sua carriera. Intanto, la Nazionale rischia di rivivere lo stesso incubo.