Nedved risponde alle critiche degli azionisti: 'Non sono alla Juve perché amico di Agnelli' VIDEO
Nicola Balice, inviato a Torino
Nel mirino di alcuni azionisti della Juve è finito Pavel Nedved, contestato soprattutto (ma non solo) per un atteggiamento ritenuto sconveniente sugli spalti durante le partite. Difeso da Andrea Agnelli, al termine dell'assemblea degli azionisti è stato proprio il vicepresidente a prendere la parola per rispondere agli attacchi: “Non si può svolgere un ruolo così prestigioso essendo solo un amico del presidente, la proprietà non lo permetterebbe. Sento tante responsabilità, a volte troppe. Ci sono critiche giuste, non sempre ho avuto comportamento esemplare. Darò sempre tutto alla società e lo farò fino alla fine. Sentire queste parole mi fa effetto, mi fa male, ma è il mio carattere, svolgerò sempre il mio ruolo con massimo impegno e responsabilità”. cbefeaf2-7626-4608-933a-a9f3d1cd4c9d