La prima volta di Darmian, che resterà a Torino
Gli ci sono volute 90 volte in Serie A, prima della prima volta. Il bisticcio di parole spiega la prima rete nella massima categoria da parte di Matteo Darmian, che ne aveva realizzate due in B e una - appena un paio di mesi fa - nei preliminari di Europa League. Questa l'ha fatta da ala pura (stop di petto, destro incrociato dal limite dell'area), quale sta diventando nella sua infinita maturazione tattica che gli ha fatto fare il laterale basso, alto, destro, sinistro e il centrale; una gioia così inattesa che lui stesso ha dichiarato "Non sapevo come esultare!".
Il 25enne difensore del Torino incassa i sorrisi dei compagni, quello prepartita di Moretti che in un certo senso gliel'aveva pronosticato ("E' ora che tu ti tolga questa soddisfazione") e quello post di Vives ("Devo segnare, a questo punto: se lo fa pure Matteo..."). E Cairo si gode il terzino della Nazionale, serietà e professionalità ai massimi livelli, e qualità che sembra continuare ad alzarsi. Proprio come il suo prezzo, non inferiore ai 13 milioni ma pronto ad aumentare ancora. E comunque, a prescindere dalle eentuali offerte (e da quelle già ufficielmtne pervenute), a gennaio non ce n'è per nessuno: il patron granata non lo molla. Ci si risente, semmai, a fine campionato.