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La presunta fonte di Corona: 'Zalewski non scommette, mi sono inventato tutto'
Cappellino, baffi e tatuaggi si presenta in diretta al Cerbero Podcast e dice di aver scelto di «ravvedersi» perché a suo avviso il calciatore della Roma Nicola Zalewski non c’entra niente con le scommesse: "L’informazione è fasulla, non ho nessuna prova, parlo completamente a vanvera. Cosa speravo? Mi aveva detto che ci saremmo visti a Roma e avremmo parlato del compenso, 20mila euro per un’informazione senza arte né parte. Ho capito che è immorale", riporta Corriere.it.
Certo, restano dei dubbi anche sulla smentita. Non si capisce perché Corona si sarebbe dovuto fidare di una persona che esplicitamente dice di "non conoscere Zalewski e di non avere mai avuto nessuna prova in mano". "Io però ero pronto ad andare a cena con Corona, se lui avesse mantenuto i patti", ha concluso l’ignota fonte, sempre come riporta Corriere.it.
Tuttavia ciò che è sicuro al momento è che Zalewski non è indagato come non è detto che lo siano le altre decine di nomi di presunti calciatori scommettitori i cui nomi il fotografo dei VIP avrebbe detto di tenere ancora in serbo.