La pagella: il calcio ha bisogno di ripartire. Poi c'è chi non lo vuole capire, come Albertini: senza voto
Terminare i campionati è una necessità, per il calcio italiano e per il resto d'Europa: è chiaro che in questo momento l'epidemia comanda ogni nostra mossa e decisione, ma è giusto che il calcio si interroghi su quello che sta capitando e su come riprendere. Il campionato va finito, anche a luglio e magari ritardando la prossima stagione: non terminarlo sarebbe disastroso per le casse del calcio italiano, europeo e per gli sviluppi futuri. Lo hanno confermato Rummenigge, Gravina e Marcello Lippi, lo ha ribadito Pippo Inzaghi, a cui Demetrio Albertini si è scagliato contro in modo poco garbato e violento, non nel suo stile. Noi lo lasciamo senza voto, ma ci dispiace che non capisca che il campionato debba essere terminato, per tante motivazioni.