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    La nuova sfida di Romagnoli: grande con il Milan per riprendersi l'azzurro

    La nuova sfida di Romagnoli: grande con il Milan per riprendersi l'azzurro

    • Daniele Longo
    Quindici mesi dopo, il Milan torna al San Paolo per sfidare il Napoli di Sarri. Nella scorsa stagione fu il Napoli ad imporsi per 4-2 dopo essere stato raggiunto dal risultato di 2-0 grazie a due gol molto belli di M'Baye Niang e Suso. Protagonista in negativo fu Alessio Romagnoli che causò un rigore con un tentativo di mano piuttosto goffo pur  di evitare l'autorete. Un motivo di rivalsa in più per il centrale di Anzio, escluso dalla lista dei convocati di Ventura per il doppio confronto con la Svezia. 

    NAZIONALFUTURO - Astori sì, Romagnoli no. Una scelta  discutibile quella di Ventura, l'ennesima di una gestione pessima e che ha portato a scrivere una delle più brutte pagine di storia del nostro calcio. Dietro l'esclusione non vi erano motivi fisici, Alessio è tornato in condizione ottimale tanto da essere titolare fisso nel Milan di Montella. Più di Musacchio, arrivato in estate per quasi 20 milioni di euro. Con l'addio sempre più probabile di Chiellini si potrebbero riaprire le porte della Nazionale, parte della critica vede nell'ex Roma un possibile punto di forza in vista del futuro. Sensazioni non così nitide, perché il potenziale c'è ma non è ancora stato espresso totalmente. Un grande difensore centrale si riconosce dalla continuità di rendimento e dalla concentrazione massimale in ogni momento della gara, peculiarità che il numero 13 rossonero non ha ancora inserito nel suo repertorio.


    MILAN E IL SALTO DI QUALITA' - Dalla BBC alla CRR per ripartire: due sono già bianconeri come Caldara e Rugani più il terzo, Romagnoli, che nonostante i suoi 22 anni ha già maturato l'esperienza necessaria per non soffrire di vertigini. Tutto passa, però, dal percorso con i rossoneri, dagli obiettivi che verrano raggiunti in questa stagione. Forse non sarà mai un leader difensivo alla Bonucci, uno in grado di guidare un intero reparto, ma il salto di qualità tanto atteso deve arrivare. Le ultime esibizioni sembrano andare in questa direzione, la strada tracciata pare essere quella giusta. Il Milan e la Nazionale hanno bisogno di una versione ancora più forte e sicura di Romagnoli a partire da sabato prossimo, il momento attuale può essere un passaggio fondamentale per la sua carriera. 

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