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La nuova Serie A nasce il 24 giugno, ma l'indice di liquidità è un caso. E per lo scudetto spunta l'idea dello spareggio
Una stagione che inizierà in anticipo rispetto alle abitudini e che avrà un calendario completamente stravolto dal Mondiale che sarà disputato tra novembre e dicembre, comportando uno stop dal 13 novembre al 4 gennaio prossimi. La nuova Serie A che vedrà addirittura la disputa di quattro turni nel solo mese di agosto si appresta a nascere già il prossimo 24 giugno, con la compilazione dei calendari per l'annata 2022/2023; appena due giorni dopo il via libera ufficiale da parte della FIGC alle 20 partecipanti, che dovranno aver superato tutti gli snodi in materia di indice liquidità.
PROBLEMI LOGISTICI - Su cui pende tuttavia un ricorso presentato al CONI, che dovrebbe pronunciarsi ai primi di luglio, più o meno in concomitanza col consiglio federale dell'8 che ratificherà l'iscrizione dei club ammessi alla massima categoria. E allora perché il sorteggio dei calendari si svolgerà a poco meno di due mesi dalla partenza effettiva del campionato? La risposta sta nella parola logistica: con 4 date fissate in un periodo in cui una buona fetta di italiani trascorre tradizionalmente le vacanze, per società e tifosi si pone il problema di trovare alloggi e hotel nei quali soggiornare per i ritiri dei calciatori e per gli appassionati al seguito.
LA NOVITA' - Sarà una Serie A che, ricalcando l'esperimento della stagione andata da poco in archivio, riproporrà il calendario asimmetrico, ossia con le partite del girone di ritorno completamente sfalsato rispetto a quello d'andata, e che potrebbe invece riservare una grossa novità nel caso in cui due squadre terminassero la stagione a pari punti. Un'eventualità che Inter e Milan hanno accarezzato nell'avvincente testa a testa che ha contraddistinto l'ultimo campionato, ma che potrebbe sparire qualora la FIGC accogliesse la richiesta della Lega Serie A di introdurre uno spareggio nel caso in cui due club terminassero con lo stesso numero di punti.
PROBLEMI LOGISTICI - Su cui pende tuttavia un ricorso presentato al CONI, che dovrebbe pronunciarsi ai primi di luglio, più o meno in concomitanza col consiglio federale dell'8 che ratificherà l'iscrizione dei club ammessi alla massima categoria. E allora perché il sorteggio dei calendari si svolgerà a poco meno di due mesi dalla partenza effettiva del campionato? La risposta sta nella parola logistica: con 4 date fissate in un periodo in cui una buona fetta di italiani trascorre tradizionalmente le vacanze, per società e tifosi si pone il problema di trovare alloggi e hotel nei quali soggiornare per i ritiri dei calciatori e per gli appassionati al seguito.
LA NOVITA' - Sarà una Serie A che, ricalcando l'esperimento della stagione andata da poco in archivio, riproporrà il calendario asimmetrico, ossia con le partite del girone di ritorno completamente sfalsato rispetto a quello d'andata, e che potrebbe invece riservare una grossa novità nel caso in cui due squadre terminassero la stagione a pari punti. Un'eventualità che Inter e Milan hanno accarezzato nell'avvincente testa a testa che ha contraddistinto l'ultimo campionato, ma che potrebbe sparire qualora la FIGC accogliesse la richiesta della Lega Serie A di introdurre uno spareggio nel caso in cui due club terminassero con lo stesso numero di punti.