La Lazio s'è ristretta, avanza Vinicius
La Lazio ha bisogno di voltare pagina dopo un inizio in salita. Già, ma come? Perché se da un lato il fatto di tornare in campo subito — già domani contro il Catania — è un vantaggio psicologico, il rovescio della medaglia è legato agli infortuni e una situazione fisica generale che preoccupa. L’ultimo stop è il «solito» stop: Konko si è fermato nuovamente. Il terzino francese - come riporta la Gazzetta Sportiva nele pagine romane - aveva concluso il derby senza alcun problema, chiedendo giusto un po’ di ghiaccio a fine partita. Ieri mattina si è presentato a Formello e ha detto allo staff medico di sentire dolore alla coscia destra, in una zona molto vicina a quella interessata già ad agosto. Previsioni? Non c’è ottimismo, si teme una lesione. Oggi sarà visitato: è di sicuro out per la sfida di domani, ma è probabile — considerato lo «storico» del francese e una soglia del dolore molto bassa — che tornerà in campo solo dopo la sosta di metà ottobre. E adesso che succede? La soluzione più ovvia porterebbe all’arretramento di Lulic in difesa. Ma nella testa di Petkovic c’è la voglia di non stravolgere troppo la squadra. E allora ecco che si fa largo l’ipotesi dell’esordio dal primo minuto di Vinicius, molto più probabile dell’inserimento di Pereirinha a destra con Cavanda a sinistra. Sarà una difesa inedita, comunque vada. Al centro, invece meno esperimenti le scete sono obbligate: sarà confermata la coppia Ciani-Cana, la buona notizia è che il francese è ok, già ieri mattina ha corso con i compagni.