Tanto rumore per nulla. Invece di sfoltire, Lotito rilancia: la rosa della Lazio è addirittura aumentata di un’unità. Da ventinove giocatori adesso Pioli dovrà allenarne trenta. L’ultimo arrivo, si fa per dire, è Giuseppe Sculli che dal Genoa è rientrato da una porta secondaria. Delle tante trattative che sono nate negli ultimi due giorni, non ne è stata concretizzata nemmeno una. Da Cavanda a Ciani per finire ad Alvaro Gonzalez. Tutti e tre alla fine sono rimasti nella capitale, con pieno rammarico per il tecnico che adesso dovrà in qualche modo differenziare gli allenamenti perché i giocatori sono parecchi, forse troppi. L’operazione che sembrava in dirittura d’arrivo era quella di Alvaro Gonzalez al Parma. Per tutta la giornata - riporta Il Messaggero - le due società hanno trattato, trovato l’accordo diverse volte per poi rimettere tutto in discussione ogni volta. Molto è dipeso dalla trattativa saltata con il Milan per Biabiany, con gli emiliani che si sono trovati scoperti economicamente. Nonostante questo le due società hanno provato a trovare un accordo per il prestito, ma alla fine a bloccare tutto è stato l’ingaggio alto del centrocampista. Discorso diverso per Cavanda che ha scelto di non accettare la destinazione Turchia, sponda Besiktas, mentre per Ciani le squadre interessate si sono ritirate.