La Lazio coccola Keita
Seguite e credete in Keita, può diventare l’unico stimolo di una stagione anonima. La Lazio si aggrappa al suo gioiello, se lo coccola e lo lancia nel calcio che conta. Tre mesi da cancellare, risultati deludenti, una classifica che inizia a preoccupare, una sola luce nel buio più totale: largo a Balde Diao, il talento spagnolo è diventato grande. Ha segnato un gol da fuoriclasse contro il Napoli: si è bevuto tutta la difesa di Rafa Benitez, è entrato in area, ha scaricato un destro terrificante sotto la traversa, roba da fenomeni.
È la seconda rete in serie A(la prima prodezza l’ha realizzata al Tardini contro il Parma), Keita è già entrato nel cuore della gente, è un beniamino a soli 18 anni. Lotta ogni giorno per diventare titolare, lo meriterebbe. Adesso ha bisogno di fiducia e continuità, è inutile lasciarlo fuori e continuare a ripetere la solita filastrocca «i giovani vanno gestiti». L’attaccante - come riporta Il Tempo - ha dimostrato di meritare la conferma, è il più in forma di tutti, è l’unico che trasmette entusiasmo all’ambiente, può diventare decisivo. Tare ha sempre creduto in lui, l’ha visto crescere, continua a stimolarlo giorno dopo giorno. E’ senza dubbio l’unica nota positiva di una stagione fino a questo punto deludente, senza motivazioni e obiettivi raggiungibili. E allora spazio a Keita e alla sua voglia di spaccare il mondo, l’ex Barca sta per spiccare il volo.