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La Juve su Everton Ribeiro: il profilo
Spunta un nome nuovo per il mercato della Juventus, alla ricerca anche di un giocatore che offra soluzioni offensive differenti, come conferma l'interesse mai scemato per lo svizzero del Bayern Monaco Xherdan Shaqiri. Secondo quanto riporta il giornalista di Sky Sport Gianluca Di Marzio, l'ad Beppe Marotta e il ds Fabio Paratici hanno ricevuto relazioni interessanti sull'attaccante esterno classe '89 del Cruzeiro Everton Ribeiro, giocatore sotto contratto col suo attuale club fino a dicembre 2016 e accostato anche ad alcune formazioni di Premier League, Liverpool in testa.
LE SUE QUALITA' - Calciatore cresciuto nelle giovanili del Corinthians, ma costretto a cercare fortuna altrove per avere maggiore continuità (Sao Caetano prima e Coritiba poi), nel gennaio 2013 si trasferisce al Cruzeiro e fa in tempo a realizzare complessivamente 15 reti nell'anno solare oltre a 11 assist. L'amore con i tifosi della formazione di Belo Horizonte è stato immediato, tanto da meritarsi uno striscione che recitava: "10 Messi + 7 Ronaldo= 17 Everton Ribeiro". Paragoni decisamente scomodi ed eccessivi, ma il motivo è presto detto: insieme al '94 Lucas Silva, giocatore entrato già nel mirino dei principali club europei, l'attaccante esterno è un giocatore funambolico, in grado di fare la differenza nell'uno contro uno e infiammare la folla con i suoi dribbling ubriacanti.
DUNGA CREDE IN LUI - Mancino di piede, ama partire da destra per poi accentrarsi e calciare in porta, oppure duettare con i compagni di squadra; fisicamente un po' leggero nei contrasti e poco propenso al sacrificio in fase difensiva, è però un giocatore che offre diverse opzioni in attacco, potendo giocare indistintamente su ambo le fasce o più centralmente alle spalle degli attaccanti. Da quando Carlos Dunga si è nuovamente insediato sulla panchina del Brasile, Everton Ribeiro, che nel 2009 ha vinto un Sudamericano Under 20 con la Seleçao, ha fatto stabilmente parte del nuovo corso e recentemente è sceso in campo nell'amichevole contro il Giappone. La Juventus ha compiuto i primi sondaggi per conoscere i margini della trattativa già per gennaio, sapendo che l'attuale valutazione si aggira sui 5 milioni di euro.
LE SUE QUALITA' - Calciatore cresciuto nelle giovanili del Corinthians, ma costretto a cercare fortuna altrove per avere maggiore continuità (Sao Caetano prima e Coritiba poi), nel gennaio 2013 si trasferisce al Cruzeiro e fa in tempo a realizzare complessivamente 15 reti nell'anno solare oltre a 11 assist. L'amore con i tifosi della formazione di Belo Horizonte è stato immediato, tanto da meritarsi uno striscione che recitava: "10 Messi + 7 Ronaldo= 17 Everton Ribeiro". Paragoni decisamente scomodi ed eccessivi, ma il motivo è presto detto: insieme al '94 Lucas Silva, giocatore entrato già nel mirino dei principali club europei, l'attaccante esterno è un giocatore funambolico, in grado di fare la differenza nell'uno contro uno e infiammare la folla con i suoi dribbling ubriacanti.
DUNGA CREDE IN LUI - Mancino di piede, ama partire da destra per poi accentrarsi e calciare in porta, oppure duettare con i compagni di squadra; fisicamente un po' leggero nei contrasti e poco propenso al sacrificio in fase difensiva, è però un giocatore che offre diverse opzioni in attacco, potendo giocare indistintamente su ambo le fasce o più centralmente alle spalle degli attaccanti. Da quando Carlos Dunga si è nuovamente insediato sulla panchina del Brasile, Everton Ribeiro, che nel 2009 ha vinto un Sudamericano Under 20 con la Seleçao, ha fatto stabilmente parte del nuovo corso e recentemente è sceso in campo nell'amichevole contro il Giappone. La Juventus ha compiuto i primi sondaggi per conoscere i margini della trattativa già per gennaio, sapendo che l'attuale valutazione si aggira sui 5 milioni di euro.