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    'La Juve si trasferisce in Olanda, non si può': chiesta l'apertura di un'indagine

    'La Juve si trasferisce in Olanda, non si può': chiesta l'apertura di un'indagine

    Dall'Italia all'Olanda, da Torino ad Amsterdam. Gli Agnelli, come è noto, lo scorso 3 settembre ha detto sì, dopo una lunga assemblea dei soci, al trasferimento della sede sociale di Exor, holding di famiglia, dall'Italia all'Olanda, fondendosi con la Exor NV. Una fusione che dovrebbe andare in porto entro la fine dell'anno e che riguarda anche la Juventus.

    Una questione che ha aperto un dibattito in parlamento. Già, perché il Parlamento europeo vuole chiarire la posizione della Juventus dopo suddetto trasferimento della sede sociale della Exor. Nei giorni scorsi i due eurodeputati Marc Tarabella e Hugues Bayetdi S&D hanno presentato un'interrogazione a risposta scritta alla Commissione europea. Nell'oggetto c'e' il trasferimento della sede sociale da Torino ad Amsterdam della Exor che appunto controlla la Juventus.

    Perché questa interrogazione? Si vuole chiarire se dietro al trasferimento della societa' bianconera in Olanda ci sia "il regime fiscale considerato attraente che viene offerto alle aziende nel Paese". Secondo la direttiva 2016/0011, adottata nel luglio del 2016, si legge ancora nell'interrogazione, "contro le pratiche di evasione fiscale si stabilisce che le aziende debbano pagare le tasse nel luogo in cui svolgono attivita'". Motivo per cui i due eurodeputati chiedono se la Commissione europea intenda aprire un'indagine a riguardo.

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