La Juve s'informa per Tolisso: richiesta altissima. E Herrera si propone ancora
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PEPITA TOLISSO - Un nome è sicuramente quello di Corentin Tolisso, centrocampista classe '94 che con il suo Lione ha fatto male proprio ai bianconeri in Champions League. Ma le sue doti sono altre, non è uno da zona gol: sostanza, qualità, personalità. E anche duttilità, che non dispiace ad Allegri. La Juve lo segue da tempo, in queste settimane ha effettivamente chiesto informazioni al Lione. Ma il presidente Aulas - detto da chi lo conosce bene - lo ritiene "una pepita d'oro". E dopo aver rifiutato più di 23/24 milioni dal Napoli, adesso il Lione a meno di 28 milioni non vuole neanche parlarne. Pista tosta, tostissima per gennaio visto che neanche sarebbe utilizzabile in Champions.
HERRERA PROPOSTO - A Marotta e Paratici è stato nuovamente proposto in queste settimane Hector Herrera, pure lui a lungo obiettivo di Giuntoli poi abbandonato per il costo eccessivo. Ad oggi, il prezzo fatto dal Porto è accessibile (sui 20 milioni, con una formula tutta da stabilire) e il messicano (extracomunitario, la Juventus ha uno slot) può essere un'occasione. Il vero problema sono le sue caratteristiche che non convincono la Juve fino in fondo, in relazione al costo. Rimane un nome alternativo, gli scout bianconeri lo hanno visto in una delle ultime gare del Porto in una serie di relazioni per diversi giocatori dei portoghesi. Ma ad oggi, le priorità sono altre. Vedi il solito Witsel...
