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La Juve ritrova Milinkovic, pallino di Marotta: ecco la posizione di Paratici
PALLINO DI MAROTTA - La storia è nota: la Juve era pronta a offrire alla Lazio 70 milioni di euro per Milinkovic-Savic, autore di 12 gol e 4 assist nello scorso campionato. Il presidente Lotito, però, ha sempre alzato il muro: per meno di 150 milioni di euro non si muove da Roma. Per la Juve è stato a lungo più di un’idea, ma ritenuta irrealizzabile per la richiesta monstre della Lazio. Obiettivo del direttore sportivo Paratici, ma soprattutto pallino di Beppe Marotta, in estate alla Juve e ora all’Inter. Non è un caso che Marotta prima di approdare all’Inter abbia davvero deciso di chiarire ogni ruggine o rapporto incrinato con Lotito, da qui la pace scoppiata nei mesi scorsi con sorrisi in Lega e battute di un'amicizia recuperata.
RICHIESTA ESAGERATA - Marotta è stato sempre negativo sull'esito dell'operazione MIlinkovic-Juventus a giugno scorso propio perché conosceva il muro di Lotito, la richiesta di 150 milioni di euro. Ora è un nuovo capitolo d da qui nascono i rumors su Milinkovic in nerazzurro, un sogno che Marotta coccola da tempo. Convincere la Lazio rimarrà difficile, se non impossibile; dipenderà anche da un'eventuale asta, a cui la Juve non vuole partecipare al momento. La posizione di Paratici e della società bianconera è chiara: Milinkovic non vale la cifra richiesta da Lotito, perché non ha mai giocato la Champions, al Mondiale non ha lasciato tracce e gli manca ancora continuità, come si è visto in questa prima parte di stagione. Nella sfida di domani, sarà sicuramente l'osservato speciale...
@AleCosattini