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  • La Juve riparte senza Del Piero

    La Juve riparte senza Del Piero

    Si riparte. Stesso luogo e stessa fame: cinquantanove giorni dopo aver alzato lo scudetto e salutato il capitano Del Piero, la Juve inaugura la stagione con lo scudetto sul petto ricominciano nel proprio stadio. Andrea Agnelli questa mattina svelerà le nuove divise e mai appuntamento era così atteso dai tifosi bianconeri. Per la prima volta, infatti, le maglie saranno senza le stelle, che rappresentano da sempre il segno della gloria, ma con la scritta “Trenta sul campo” per rivendicare quei due titoli svaniti con Calciopoli. In contemporanea la squadra sosterrà le visite mediche per quello che rappresenta un anticipo di raduno, visto che solo domani mattina la squadra intera si ritroverà a Vinovo per salire sul pullman che porterà la Juve nel ritiro valdostano di Chatillon.


    Conte non avrà a disposizione gli 8 nazionali azzurri ancora in vacanza e aggregherà alcuni ragazzi della Primavera. Questa sera ci saranno le convocazioni e, causa mercato, dovrebbero restare a riposo ancora Felipe Melo (accordo vicino col Galatasary: due emissari sono in Italia), Krasic, Pazienza, Martinez e Iaquinta. Ieri Marotta era a Milano per trovare le giuste soluzioni, mentre ha girato in prestito il giovane Gouano al Werder Brema nell’affare Elia (5,5 milioni subito per la cessione più 2 milioni coi bonus), ma ha parlato a lungo con Tinti. Col procuratore di Matri, Pazzini, Padoin e Palombo sono stati fatti diversi approfondimenti ed uno di questi ha coinvolto proprio il centrocampista della Samp. Che non rientra nei piani dei blucerchiati e potrebbe essere utilizzato con la Fiorentina nell’affare Jovetic: la Juve smentisce l’interesse, ma ieri Palombo era a Milano con Tinti e si attendono novità nei prossimi giorni.


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