La Juve perde, i tifosi del Napoli esultano
Adesso tocca al Napoli. Il passo falso della Juventus offre agli azzurri la possibilità di accorciare le distanze dal primo posto. Un’opportunità allettante che i tifosi non vogliono farsi sfuggire. Opinioni, come sempre, raccolte dal “Roma”: “Mi raccomando, non facciamo resuscitare pure loro che stanno chiu nguaiat’ e nuje”. Da Valentina Cozzolino a Antonio D’Atri: “Meno condizionali, più presenti, meno se e ma e più realtà, ma soprattutto non iniziamo adesso a paventare un Napoli da scudetto dopo le depressioni da un mese e mezzo a questa parte poiché si scadrebbe nel ridicolo e avrebbero ragione all'esterno a raffigurarci come ambiente troppo umorale e poco maturo. Questo Napoli per come sta messo non può che ragionare partita per partita. Pensiamo solo al Sassuolo”.
Vittorio Giuliani è decisamente ottimista: “La vecchia, stanca e infortunata Juventus, cade rovinosamente col Genoa e sembra sul punto di crollare. Le avversarie sono a pochi punti e tra queste si spera che anche il Napoli possa sfruttare le cinque partite su sette che farà in casa, in attesa di gennaio. Nulla è ancora perduto e gli azzurri dovranno essere gasati e decisi sotto porta”. Gaetano Zoppo: “Che soddisfazione, che goduria che emozioni vedere vincere il Genoa, veder perdere la Juventus e sentire lo stadio urlare Napoli, Napoli, Napoli all'entrata del traditore. Ora tocca a noi”. Maria Vingelli: “Quest’anno la Juve non vincerà lo scudetto, toccherà a qualcun altro, magari a noi…”. Paolo Signoriello: “Se non ci diamo una mossa, questo campionato lo vince l’Atalanta. La Juventus è cotta e nessuno se ne accorge. Col Sassuolo può cominciare la nostra rimonta”. Giuseppe Freda: “Se Di Francesco ha a disposizione solo 3 centrocampisti non c'è problema: gli prestiamo noi Rog solo per questa partita a furor di popolo, pur di vederlo giocare”.