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La Juve perde i pezzi: e se a gennaio arrivasse un nuovo attaccante?
JUVE A PEZZI - In particolare, ben tre su quattro degli attaccanti della Juve saranno ai box: ai lungodegenti Dybala e Pjaca si è aggiunto nelle ultime ore Higuain, fermato da una botta subìta contro il Pescara nella stessa zona dove aveva già ricevuto un colpo con l'Argentina. Massimiliano Allegri potrà contare solo su Mario Mandzukic, avvicindandogli Cuadrado e - in caso di tridente - Alex Sandro. Ma la coperta non è corta solo davanti, anche la difesa ha gli uomini contati. Barzagli rientrerà infatti solo a gennaio, Benatia non ha ancora recuperato dall'infortunio al ginocchio destro e Chiellini, come ha ammesso l'allenatore bianconero, non è ancora in grado di giocare titolare e andrà solo in panchina.
RINFORZO A GENNAIO? - Quasi tutti i problemi sono di natura traumatica, quindi non imputabile alla Juventus. Che, però, ha forse sottovalutato il rischio di problemi quando in estate ha deciso di mettere a disposizione di Allegri solo tre attaccanti più un giovane - tutto da testare in Italia - come Pjaca. Avere un giocatore in più avrebbe fatto comodo, soprattutto in un momento difficile e sfortunato come quello attuale. A gennaio dovrebbero essere tutti nuovamente a disposizione, ma se - come la società si augura - a marzo la Juve fosse ancora in corsa per la Champions e si trovasse in una situazione simile, rischierebbe di veder sfumare i suoi sogni europei. Per questo motivo tre attaccanti rischiano di non bastare e potrebbe essere necessario un rinforzo: quest'anno la Juve vuole arrivare fino in fondo in Europa. E non può permettersi di avere rimpianti.