Getty Images
La Juve paga le 'caporalate' di Allegri
SONDAGGIO: SEI D'ACCORDO CON L'ESCLUSIONE DI BONUCCI? VOTA!
La Juventus, tra poche ore, scenderà in campo contro il Porto priva di uno dei suoi leader storici oltreché di un campione corteggiato e non a caso dalle società più prestigiose d’Europa. Una scelta che il tecnico bianconero ha voluto definire obbligata per ragioni non certamente tecniche ma etiche. Una presa di posizione rigida e rigorosa al limite del “caporalesco” che sotto il profilo dell’osservanza alle regole professionali non fa una piega. Salvo tonare indietro di pochissimo e ricordare che prima Dybala e poi Lichtsteiner non riuscirono a domare il loro sentimento di pubblica insofferenza nei confronti del loro allenatore.
CONTINUA A LEGGERE SU ILBIANCONERO.COM