Il club bianconero, così come ha fatto con Andrea Pirlo, in primavera ha provato a inserirsi per sondare gli umori di Clarence Seedorf, allora (come Pirlo) vicino alla scadenza del suo contratto con il Milan.

 

Seedorf non chiuse la porta in faccia alla Juve, sebbene mise subito in chiaro che la sua priorità restava il Milan. La verità è che lo stesso Milan qualche segnale a Seedorf l'aveva mandato, mentre nei confronti di Pirlo c'era stato un eloquente silenzio. Evidentemente, al di là degli aspetti economici, Allegri considerava Seedorf ancora complementare al progetto rossonero, mentre era convinto che il suo Milan potesse (possa) fare a meno del centrocampista azzurro.

 

Oltretutto, di 'regalare' due giocatori alla Juve Adriano Galliani non è che avesse una gran voglia, alla luce di quel precedente urticante che porta il nome di Edgar Davids, 'mela marcia' in rossonero e trascinatore in bianconero.