AFP/Getty Images
Allegri spiazza tutti nella notte più nera: 'Juve, resto qui!' VIDEO
DECIDEVA LUI - Andrea Agnelli a caldo ci aveva messo subito la faccia. E tra i tanti messaggi lanciati aveva anche ribadito un concetto: cioè, che sarebbe andato avanti con Allegri. “A parte Ronaldo, la squadra in campo era molto giovane. C'è un progetto. Con Allegri in panchina? Certo, come avevamo già detto un mese e mezzo fa, a fine stagione ci troveremo per ridiscutere il contratto”, ha dichiarato il presidente. Un mese e mezzo fa, infatti, il dopo Allegri era svanito sotto un'offerta tripla da parte di Florentino Perez: c'era Zinedine Zidane nei piani di Agnelli e della Juve, il Real poi ha presentato la più classica delle proposte che non si potevano rifiutare. E Zizou, infatti, l'ha accettata. Senza Zidane e senza poter arrivare a un allenatore di stesso spessore e palmares (come Pep Guardiola), allora la Juve non avrebbe più potuto e voluto mandare via Allegri. Diverso sarebbe ovviamente se fosse stato il tecnico bianconero ad andarsene. Fatta chiarezza e incassata la revisionata fiducia da parte della società, Allegri si è preso tempo per decidere. Aspettando di vedere come sarebbe andata a finire la stagione. Il finale è arrivato in clamoroso anticipo, per meriti in Italia e demeriti in Europa. Ed ora è già arrivata anche la decisione: Allegri resta. A meno che, a freddo, l'amarezza non prenda il sopravvento sulla voglia di riscatto: ma quella semmai sarà già un'altra storia.