AFP via Getty Images
La Juve ha deciso, Dest è l'uomo giusto per la fascia destra del futuro: la strategia
AL LAVORO – Esterno destro, terzino con spiccata propensione offensiva, lo statunitense nato in Olanda e in forza all'Ajax non rappresenterebbe un'urgenza per la rosa bianconera. Almeno per il momento, considerando altri buchi in organico e l'intasamento da quella parte. Eppure piace, tanto, tantissimo. Per qualità e prospettiva, avendo appena vent'anni, rientrerebbe completamente all'interno del nuovo piano di crescita della Juve. Che, come anticipato da Calciomercato.com, ha già avviato la macchina per provare a battere la concorrenza. L'Ajax, per ora, lo valuta almeno 20-25 milioni. La Juve, per ora, non ha la possibilità di staccare un assegno senza pensarci troppo su. Ma ha anche la convinzione di chi non vuole lasciarsi scappare Dest, prima scelta assoluta per la fascia destra, anche dovendo aspettare una stagione se necessario. Così proseguono i contatti con il suo entourage, guidato dal super manager Jonathan Barrett. E pure con l'Ajax i dialoghi sono fluidi, frequenti, collaborativi. Le priorità sono altre, ma la Juve si muove in via ufficiale e decisa, studiando una formula che possa permetterle di arrivare prima di tutti: difficile, quasi impossibile, delineare degli scambi. Meno complicato ipotizzare un prestito magari lungo con opzione di riscatto o anche solo garantirsi una corsia preferenziale, lasciando Dest ad Amsterdam almeno un'altra stagione per poi acquistarlo quando i tempi saranno maturi per un nuovo investimento in casa Juve. Tante le ipotesi, una sola la certezza: i bianconeri vanno forte su Dest. Con tempi e modi da definire, ma anche con le idee chiare su chi sia già la prima scelta per la fascia destra del futuro.