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La Juve e quell'affare made in Marotta: il rimpianto a costo zero ora è Gimenez
IL RETROSCENA - Promosso a pieni voti e seguito per anni da Fabio Paratici, all'epoca Marotta le tentò davvero tutte per aggiungere un altro pezzo da novanta alla collezione dei suoi acquisti a parametro zero: Gimenez andava a scadenza di contratto nel giugno 2018 con l'Atlético, la Juve ha fiutato l'operazione perfetta e incontrato più volte gli agenti, Paco Casal in testa, amico di Marotta da anni. I rapporti prima di tutto, non fosse che l'operazione impostata per Gimenez da prenotare già dal gennaio precedente (come si fa con tutti i campioni a scadenza di contratto) è sfumata grazie all'opera di convincimento firmata da Simeone e Berta.
COM'E' ANDATA - Gimenez è stato tentato dall'offerta della Juventus pronta a migliorare notevolmente il suo ingaggio; poi ha declinato firmando il rinnovo fino al 2023 con clausola rescissoria da 120 milioni di euro, portando il suo stipendio oltre i 3 milioni di euro bonus compresi. Marotta ha giocato tutte le sue carte, prima che Berta e Simeone convincessero Gimenez a restare in quanto erede designato di Godin con un ingaggio che salirà ancora nel giro dei prossimi 2 anni. Così è sfumato l'affare perfetto per la Juventus, oggi Marotta non c'è più e Paratici stravede ancora per Gimenez. Pur sapendo che a Madrid è blindato da quella clausola, oggi giusta e comprensibile agli occhi di tutti. Ancor più dopo un gol proprio alla Juve, scherzi del destino.