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La Juve è Mandzukic: con lui anche Ronaldo diventa un giocatore normale
Alla ripresa avevo previsto l’ennesima bocciatura dell’impalpabile Schick, ma Di Francesco ha escluso Florenzi, in una fase molto buia della sua carriera, per far posto a Kluivert. La musica non è cambiata e la testa di Mandzukic ha ancora una volta costretto Olsen a dimostrare che si può anche fare a meno di Alisson. Dopo un’ora di dominio senza quasi contraddittorio, la Juve ha cominciato a gestire il vantaggio consentendosi di respirare un po’. La Roma ha provato a tirare fuori il naso giocando anche la carta Perotti, entrato al posto di Under. Massa ha annullato un gol a Chiellini scovando una carica al portiere che a me e a tanti altri è francamente sfuggita. Allegri ha sostituito Dybala con Douglas Costa proprio mentre Di Francesco giocava l’ultima carta, il rientro di Dzeko. Una dozzina di minuti per cercare il miracolo. Ma i miracoli non sono cose da Signora. La Juve ha trovato nel finale, tutto di marca romanista, il secondo gol con Douglas Costa ispirato da Ronaldo, ma il Var l’ha cancellato con la scoperta di un fallo precedente su Zaniolo. Caso mai qualcuno tirasse fuori qualche favore arbitrale.
IL TABELLINO
Juventus-Roma 1-0
Marcatore: p.t. 35' Mandzukic (J)
Assist: p.t. 35' De Sciglio (J)
Juventus (4-3-3): Szczesny; De Sciglio, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Bentancur, Pjanic (25' s.t. Emre Can), Matuidi; Dybala (34' s.t. Douglas Costa), Mandzukic, Ronaldo.
A disp. Perin, Pinsoglio, Benatia, Khedira, Kean, Rugani, Bernardeschi, Spinazzola. All. Allegri.
Roma (3-5-2): Olsen; Fazio, Manolas, Kolarov; Santon, Cristante, Nzonzi (34' s.t. Dzeko), Zaniolo, Florenzi (1' s.t. Kluivert); Under (25' s.t. Perotti); Schick. A disp. Fuzato, Mirante, Karsdorp, Pellegrini, Juan Jesus, Marcano, Pastore. All. Di Francesco.
Arbitro: Massa di Imperia
Ammoniti: p.t. 40' Nzonzi (R); s.t. 35' Schick (R), 45' Zaniolo (R).