La Juve e Lukaku aspettano il Chelsea: il fattore Nkunku spinge Vlahovic verso Londra
Nicola Balice
I contatti di lunedì hanno avvicinato le parti: il Chelsea ha recepito la volontà della Juve di scendere fino a quota 30 milioni più 5 di bonus, i Blues hanno capito di dover compiere uno sforzo maggiore rispetto ai poco più di 20 milioni tutto compreso fin qui messi sul tavolo. Ma riguardo alla valutazione del conguaglio da aggiungere al cartellino di Romelu Lukaku per arrivare a Dusan Vlahovic c'è molta meno distanza rispetto alle schermaglie iniziali. Dopo i reciproci passi in avanti di lunedì, è scivolato via un martedì di riflessione. Con la consapevolezza alla Continassa che ora tocchi al Chelsea accelerare. Anche perché se Lukaku è un problema enorme dei Blues, per la Juve il belga è solo (per così dire) un obiettivo. Mentre la cessione di Vlahovic è un'opportunità per dare una regolata ai conti oltre che per regalare Big Rom a Max Allegri: c'è comunque differenza tra un obiettivo eventualmente non raggiunto e un problema (enorme) non risolto. E ora che i problemi per il Chelsea raddoppiano, la soluzione Vlahovic sembra sempre di più essere quella giusta per tutti. NKUNKU OUT – La notizia del giorno è infatti la decisione di dover procedere a intervento chirurgico sul fronte Christophe Nkunku, destinato a restare fermo ai box anche per quattro mesi. Quanto basta al Chelsea per capire di non poter perdere troppo tempo e a Mauricio Pochettino di poter avere più bisogno del previsto di Vlahovic. Un duro colpo per il Chelsea, ma che può segnare la svolta decisiva in questa doppia trattativa.
MA DUSAN... - Anche se il blitz di Monaco di Baviera programmato da Vlahovic non rappresenta il massimo della pubblicità per il serbo. Niente vicende di mercato, il Bayern è ancora sullo sfondo in attesa di capire se dover tornare sul serbo o no, comunque non andando oltre i 60 milioni di valutazione. Ma una visita specialistica da Hans-Wilhelm Müller-Wohlfahrt, luminare tedesco che già lo scorso anno ha predisposto dei trattamenti per curare la pubalgia di Vlahovic. I dubbi quindi restano attorno alla sua condizione, in fondo c'erano anche prima.
