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La Juve e le nazionali: Vlahovic non va in Serbia, Chiesa chiamato da Spalletti. Chi resta con Allegri
VLAHOVIC RESTA - Notizia dell'ultima ora è la permanenza a Torino di Dusan Vlahovic: come annunciato dalla Serbia, l'attaccante classe 2000 non sarà a disposizione del ct Dragan Stojkovic per le partite contro Ungheria e Montenegro, valide per le qualificazioni a EURO 2024, ma resterà alla Continassa per superare la lombalgia ed essere al meglio per la ripresa.
CHIESA VA - Convocato da Luciano Spalletti invece Federico Chiesa, che non è sceso in campo contro il Torino: il ct azzurro spera infatti di averlo a disposizione per il match contro l'Inghilterra, dopo il forfait negli ultimi impegni con la maglia dell'Italia. Il dolore accusato prima del derby è diminuito e gli esami hanno dato il miglior esito possibile, ma è necessario procedere con cautela. Queste le parole dell'ex Napoli su di lui: "Secondo la società c'è pochissimo, secondo le conferme c'è pochissimo però poi conta lui. Ora gli si fanno vedere le ultime diagnosi, si fanno vedere il discorso del medico della Juve, poi quello della Nazionale e poi decide lui".
GLI ALTRI - Partiranno diversi titolari, oltre a Locatelli e al ritorno di Kean e Gatti, anch'essi chiamati dagli Azzurri: Rabiot con la Francia, Szczesny e Milik con la Polonia, Danilo e Bremer con il Brasile, McKennie e Weah con gli Stati Uniti, Kostic con la Serbia, Iling Junior e Miretti con Inghilterra e Italia Under 21. Oltre alla prima chiamata per il giovane Yildiz, con la Turchia di Vincenzo Montella.
MA CHI RESTA A TORINO? - A Torino rimarranno in pochi: oltre a Vlahovic, Perin e Pinsoglio, Rugani e Cambiaso, Fagioli e Nicolussi Caviglia. Infortunati e fermi ai box Alex Sandro e De Sciglio, fuori a lungo Pogba dopo il caso doping.
Nella nostra GALLERY trovate il calendario con tutte le partite che vedranno coinvolti i tesserati della Juve.