Domani lo stato maggiore della Juventus sarà a Madrid, ospite del Real. Come riferisce Sky Sport, nella capitale spagnola saranno presenti il presidente Andrea Agnelli, l'ad Beppe Marotta, il consigliere d'amministrazione Pavel Nedved e Gianluca Pessotto, vicedirettore del settore giovanile.
Ufficialmente, l'occasione è la presentazione della partita del cuore (Corazón Classic Match), organizzata ogni anno dalla Fundación Real Madrid, partita che quest'anno vedrà ospite la Juventus. Il match fra le vecchie glorie dei blancos e dei bianconeri si disputerà il prossimo 9 giugno allo Stadio Santiago Bernabeu (curiosamente il giorno prima del matrimonio di Antonio Conte).
Quella di domani, però, potrebbe anche essere un'occasione importante per parlare di mercato.
Non è un mistero, infatti, che il Real Madrid sia interessato sia ad Arturo Vidal che a Paul Pogba, stelle del centrocampo bianconero.
Così come è noto il desiderio dei campioni d'Italia di portare a Torino, finalmente, un grande attaccante di livello internazionale. Certo, Cristiano Ronaldo è fuori portata (e di molto) per le casse bianconere, ma
per Karim Benzema o Gonzalo Higuain si potrebbero anche intavolare delle trattative. Vidal e Pogba da una parte, Higuain e Benzema dall'altra: tira aria di scambi sull'asse Torino-Madrid?
Nell'intervista esclusiva rilasciata questa sera a Juventus Channel (LEGGI QUI), l'ad bianconero Beppe Marotta ha parlato sia di Vidal che di Pogba.
Marotta su Vidal: "Vidal è stata un'intuizione della società, valorizzata dall'allenatore e la nostra volontà è quella di trattenerlo, la Juve non è una società venditrice e abbiamo obiettivi importanti da centrare. Su Vidal ci sono i maggiori club mondiali ma noi vogliamo trattenerlo".
Marotta su Pogba: "Se negli ultimi giorni sono arrivati aerei da Madrid per prelevare i suoi genitori per parlare del futuro di Paul? No, questa assolutamente è una cosa... non dico che sia fantasiosa, ma quasi, nel senso che Pogba è legato con noi da un contratto che è stato siglato l'anno scorso, un contratto che... non dico che lo blindi, perchè è un termine molto forte, ma che comunque ha dato la possibilità alla Juventus di inserirlo con il giusto rispetto, perchè devo dire che lui ha anticipato poi la sua crescita: rappresentava un investimento per il futuro, ma in realtà si è rivelato un investimento che ha dato risultati a breve termine".