Calciomercato.com

  • Getty Images
    La Juve deve ancora 29 milioni a Ronaldo: le mosse di CR7

    La Juve deve ancora 29 milioni a Ronaldo: le mosse di CR7

    • Redazione CM
    Cristiano Ronaldo ha ottenuto il via libera. Dopo l’ok della Procura potrà vedere, attraverso i suoi avvocati, le carte dell’inchiesta sulle plusvalenze della Juventus. 

    LA DOMANDA - La prima domanda, troppo generica, avrebbe potuto danneggiare l’inchiesta. Ora CR7 potrà verificare se la società bianconera gli deve altri soldi. La cifra in ballo è nota da un po’: sul piatto ci sono i 29 milioni di stipendi arretrati, come si intuisce da un’intercettazione telefonica tra l’allora ds Federico Cherubini e l’ex presidente Andrea Agnelli. Per la procura di Torino la richiesta di Ronaldo è legittima, ma sarà il Gup (giudice udienze preliminari, ndr) a stabilire se l’asso portoghese potrà accedere a quelle carte.

    SEMPRE ASSENTE - Ronaldo però è stato fin qui l’unico dei giocatori della Juve a non presentarsi mai a Torino dopo la convocazione da parte della procura per essere ascoltato come persona informata sui fatti. Come riportato dal quotidiano La Stampa, gli investigatori hanno trovato carte delicate che lo riguardano e i pm sospettano che il portoghese e la Juve abbiano firmato una scrittura privata e segreta. Ufficialmente, gli stipendi sarebbero stati sospesi durante i mesi del Covid, per alleggerire i conti e sistemare i bilanci, mentre sarebbero comunque stati pagati in seguito. Il via libera da parte dei pm Marco Gianoglio, Mario Bandoni e Ciro Santoriello, coordinatori dell’inchiesta, potrebbe spingere il giocatore a rivalutare la sua decisione di non farsi ascoltare dagli inquirenti.

    Altre Notizie