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La Juve ci riprova per Depay: la pole del Barcellona può vacillare, le ultime
La Juve non molla Memphis Depay. Trovano conferma in Spagna i rumors anticipati da calciomercato.com nel corso della diretta Twitch di lunedì 7 giugno, durante la quale avevamo raccontato del tentativo del club bianconero di inserirsi nella trattativa piuttosto avanzata tra il Barcellona e l'attaccante olandese in scadenza di contratto con l'Olympique Lione. Il club catalano si sente tuttora in una posizione di vantaggio, essendo il tecnico Ronald Koeman il suo principale sponsor e avendone perorato invano l'ingaggio già all'inizio della passata stagione. Ma l'ottimismo assoluto delle scorse settimane ha lasciato spazio a un pizzico di incertezza in più negli ultimi giorni, complice l'evoluzione sul fronte Wijnaldum - strappato improvvisamente dal Paris Saint-Germain con un'offerta monstre da 10 milioni di euro - e le difficoltà del Barcellona dal punto di vista economico.
I GUAI DEL BARCELLONA - Il presidente Laporta ha ereditato dalla gestione Bartomeu una situazione finanziaria disastrosa, peggiorata ulteriormente dalla pandemia e si trova a dover tagliare in maniera importante il monte salariale della squadra, oltre a fare cassa attraverso alcune cessioni, prima di muoversi per colpi in entrata. Messi, Griezmann, Dembelé, Coutinho, Ansu Fati, Braithwaite, Trincao e Aguero: oggi il parco attaccanti consta di tutti questi calciatori, alcuni dei quali gravati da ingaggi faraonici, ed è assolutamente impensabile che possano convivere tutti quanti serenamente dovendo fare spazio pure ad un pezzo da novanta come Depay. Questo aspetto, unito all'appropinquarsi di un Europeo che per qualsiasi giocatore in scadenza rappresenta una ghiotta occasione di giocare al rialzo, può giocare un ruolo tutt'altro che secondario.
LA MOSSA DELLA JUVE - In questo scenario ricco di incognite, la Juventus attende sviluppi dopo aver fatto la sua mossa e provando a convincere nuovamente Depay a trasferirsi nel nostro campionato, per completare un reparto offensivo che dovrebbe prevedere la conferma di Alvaro Morata ma la cui definitiva composizione è fortemente condizionata dai dubbi sulla permanenza di Cristiano Ronaldo e Paulo Dybala. Il Barcellona rimane in pole position e continua a confidare di annunciare l'ingaggio dell'asso olandese a stretto giro di posta, per evitare il rischio di nuove pericolose beffe dopo l'affare Wijnaldum. Sono giorni caldissimi, la questione Depay entra nel vivo.
I GUAI DEL BARCELLONA - Il presidente Laporta ha ereditato dalla gestione Bartomeu una situazione finanziaria disastrosa, peggiorata ulteriormente dalla pandemia e si trova a dover tagliare in maniera importante il monte salariale della squadra, oltre a fare cassa attraverso alcune cessioni, prima di muoversi per colpi in entrata. Messi, Griezmann, Dembelé, Coutinho, Ansu Fati, Braithwaite, Trincao e Aguero: oggi il parco attaccanti consta di tutti questi calciatori, alcuni dei quali gravati da ingaggi faraonici, ed è assolutamente impensabile che possano convivere tutti quanti serenamente dovendo fare spazio pure ad un pezzo da novanta come Depay. Questo aspetto, unito all'appropinquarsi di un Europeo che per qualsiasi giocatore in scadenza rappresenta una ghiotta occasione di giocare al rialzo, può giocare un ruolo tutt'altro che secondario.
LA MOSSA DELLA JUVE - In questo scenario ricco di incognite, la Juventus attende sviluppi dopo aver fatto la sua mossa e provando a convincere nuovamente Depay a trasferirsi nel nostro campionato, per completare un reparto offensivo che dovrebbe prevedere la conferma di Alvaro Morata ma la cui definitiva composizione è fortemente condizionata dai dubbi sulla permanenza di Cristiano Ronaldo e Paulo Dybala. Il Barcellona rimane in pole position e continua a confidare di annunciare l'ingaggio dell'asso olandese a stretto giro di posta, per evitare il rischio di nuove pericolose beffe dopo l'affare Wijnaldum. Sono giorni caldissimi, la questione Depay entra nel vivo.