La Juve cerca una squadra per Bernardeschi, lui intanto trova il nuovo agente: ora tocca a Raiola
Nicola Balice
Quando è arrivato alla Juve, c'era addirittura chi scomodava paragoni improponibili (vedi Roberto Baggio). Vuoi perché arrivava dalla Fiorentina, vuoi perché era convinto che ad attenderlo ci fosse la maglia numero 10. Non a caso, nel giorno delle visite mediche, ad aspettarlo al J-Medical c'era uno striscione di tifosi che lo accoglieva proprio immaginandolo con la maglia numero 10 poi finita sulla schiena di Paulo Dybala poche settimane dopo. La parabola di Federico Bernardeschi però non è andata come sperato: una discreta prima stagione, reclamando più spazio di quello ottenuto. Poi una seconda stagione con la notte magica di Juve-Atletico in un sostanziale anonimato nonostante l'ottima partenza. Infine una terza stagione letteralmente fallimentare. E ora Bernardeschi per la Juve equivale a una scommessa persa, anche pagata cara considerando gli oltre 40 milioni necessari per portarlo a Torino, a cui si aggiunge l'ingaggio. La scommessa persa si riflette anche sul mercato, perché dopo i rifiuti delle scorse sessioni, non sembra più esserci particolare interesse su di lui. Che si ritrova a dover riflettere anche per tutta una serie di decisioni, più o meno sbagliate: già da qualche settimana è stato scaricato pure da Beppe Bozzo, suo storico agente che era riuscito a tessere le trame per l'operazione capolavoro relativa al suo trasferimento alla Juve. Nel frattempo, a complicare ulteriormente il mercato, era arrivata la decisione di cedere i suoi diritti di immagine alla Roc Nation di Jay-Z: una situazione che si rivela un ostacolo complicatissimo da superare già in partenza per i dialoghi con tanti altri club (non solo il Napoli). VERSO MINO – Ma prima di capire che fare del proprio futuro, per quanto la sua volontà sia quella di provare a convincere Andrea Pirlo e tutta la Juve a dargli ancora un'occasione, c'è da individuare un nuovo agente. Anche questo fa parte del calciomercato. E a questo punto sembra proprio che nei prossimi giorni Bernardeschi possa entrare all'interno dell'immensa scuderia di Mino Raiola. Con il super agente che avrà come prima missione quella di farlo scendere a più miti consigli per quel che riguarda le richieste da fare al prossimo club. Quasi impossibile, infatti, trovare società pronte ad accontentare richieste come quelle sparate negli scorsi giorni da 7 milioni per forzare la propria permanenza a Torino, soprattutto se dovesse finire definitivamente nella lista dei giocatori cedibili ancor più che non incedibili. Ora come ora, tutto può succedere. Bernardeschi deve ritrovare sé stesso. Intanto, forse, ha ritrovato un agente.