Agnelli presidente, Giuseppe Marotta direttore generale, Luigi Del Neri allenatore: la nuova Juve è questa. Nel corso della prossima settimana i tre uomini chiamati a restituire a società e squadra splendori e vittorie faranno conoscere idee, programmi, orientamenti. Ieri a Genova il tecnico sampdoriano ha fatto capire che se ne andrà, ma ha rispedito al mittente le accuse di scorrettezza ricevute ultimamente: «Il mio comportamento è stato corretto. Non ho scelto nulla, non ho stretto nessuna mano. Ho avuto solo contatti telefonici con altre squadre come è normale. Ho una grande stima per il mio presidente, l’unica persona alla quale dovrò dire qualcosa». Lo farà lunedì mattina. Magari con la qualificazione Champions in tasca Del Neri annuncerà a Garrone il suo addio. Nel pomeriggio lo aspettano a Torino per la firma del contratto.
ECCELLENTI - Nella realtà la nuova Juventus è già in cammino: 1) una valanga di cessioni: tutti sul mercato tranne Del Piero, Chiellini e Marchisio; 2) cinque acquisti di livello: tre esterni di difesa e centrocampo, un centrocampista centrale con doti di regia, un attaccante centrale; 3) un numero imprecisato di altre operazioni di mercato basate su scambi, conguagli e rientri dai prestiti per completare un organico che sarà completamente rinnovato dopo i recenti disastri. Cannavaro, Grosso, Camoranesi, Trezeguet e Amauri saranno certamente ceduti. Qualche difficoltà potrebbe esserci per Amauri che è stato pagato due anni fa 25 milioni e non può essere svenduto, ma il brasiliano ha qualche buona speranza di tornare al Palermo in cambio di Kjaer e magari Cavani ovviamente con conguaglio a favore del Palermo. Molti altri bianconeri eccellenti sono stati inseriti nella lista delle partenze. Ciò non vuol dire che lasceranno Torino tutti quanti, ma di fronte buone offerte la Juventus non ci penserebbe due volte. Il riferimento è per Buffon, Diego, Zebina, Grygera, Salihamidzic, Giovinco. Probabilmente andrà via anche uno tra Sissoko e e Poulsen. Tutto da decifrare il futuro di Iaquinta. Il giocatore piace a Del Neri ma i suoi problemi fisici sono una perplessità.
ESTERNI - La Juve con Del Neri tornerà al 44-2. Di riflesso dovrà trovare esterni di difesa e centrocampo in grado di sostituire i vari Zambrotta, Camoranesi, Nedved. Sono in corso trattative e contatti per Sagna, Maggio, Van der Wiel, Rafinha, Criscito, Kolarov: sono tutti esterni difensivi. Per le corsie laterali del centrocampo nomi di prima qualità: David Silva (trattato con il Valencia anche lo scorso anno), Joaquin, Kuyt, Malouda, Krasic. Il sogno è Ribery, ma arrivarci sembra impossibile. Torneranno Palladino da Genova e probabilmente Lanzafame da Parma.