Ci sono momenti e momenti. Quelli in cui un giocatore risulta semplicemente incedibile, quelli in cui lo è solo in attesa di ulteriori sviluppi. Marotta e Paratici questo lo sanno bene. Così, dopo aver incassato un secco no dall'Atletico Madrid a primavera inoltrata per Angel Correa, ora è di nuovo tempo per rifarsi sotto con i Colchoneros. I vice campioni d'Europa, infatti, sono particolarmente attivi sul mercato proprio in attacco: arrivato Gaitan, ora le richieste di Simeone rimangono ancorate ad un top player assoluto. Che arrivi Higuain, Cavani, Morata o chiunque altro, adesso la situazione attorno a Correa è pronta a cambiare radicalmente, per un traffico in attacco che rischierebbe di togliergli tutto quello spazio che l'argentino era riuscito a ritagliarsi in questa stagione. Motivo per cui la dirigenza bianconera è tornata alla carica proprio in questi giorni per chiedere informazioni riguardo la posizione sul mercato di Correa.

L'APERTURA - Ed ora la risposta dell'Atletico Madrid è cambiata quanto basta per crederci. Il secco “no” si è trasformato in un “non ora”, con la promessa di risentirsi una volta messo a segno il secondo grande colpo per l'attacco di Simeone. Nel frattempo la Juve studia la propria mossa, preparando un'offerta da quasi 20 milioni: difficilmente basteranno, ma rappresentano una buona base di partenza per un giocatore che farebbe al caso del progetto bianconero come pochi altri. Classe '95, quindi under 21, con già una buona esperienza a livello internazionale, tatticamente andrebbe a colmare il vuoto lasciato dal dietrofront di Berardi. La passata stagione poi non solo l'ha visto entrare come Dybala nel giro della Nazionale albiceleste, ma anche mettersi alle spalle tutti quei problemi di salute che lo avevano costretto ai box per tutta la stagione 2014/2015: Correa insomma ha convinto tutti, da Allegri alla dirigenza.

NON SOLO CORREA – Oltre a Correa, la Juve ha preso informazioni anche per il difensore classe '96 Lucas Hernandez. Netta la risposta dell'Atletico, che ha ribadito la richiesta da 21 milioni che impone l'attuale clausola rescissoria: a queste cifre però non se ne parla, almeno per ora. Ma anche per Hernandez la strategia bianconera rimane quella dell'attesa, Marotta e Paratici non hanno intenzione di abbandonare questa pista e proveranno ad intavolare una trattativa su altre basi. C'è un altro asse in Europa pronto a scaldarsi: quello che da Torino porta a Madrid, questa volta sponda Atletico.

@NicolaBalice