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La Juve a Bologna: cinque vittorie di fila nel segno...del due!
Ve li ricordate tutti? Ecco i racconti di Juventus.com.
BOLOGNA-JUVENTUS 1-2 (2008/09): Una rete per tempo e Pavel Nedved fa la differenza. Curiosità: per i rossoblu accorcia le distanze un ex bianconero, Marco Di Vaio. Oggi, entrambi hanno responsabilità all’interno delle due società, in qualità rispettivamente di vicepresidente della Juventus e di club manager del Bologna.
BOLOGNA-JUVENTUS 1-2 (2009/10): La regola del 2 trova la sua seconda applicazione consecutiva, anche se in maniera più complicata perché la rete dei padroni di casa vale il momentaneo pareggio. Apre Diego, chiude Candreva, 6 minuti dopo avere preso il posto proprio del brasiliano.
BOLOGNA-JUVENTUS 0-2 (2012/13): Il 2 è il numero che spiega davvero tutto anche stavolta. Secondo anno di Antonio Conte alla guida della Juve e secondo scudetto all’orizzonte. Protagonisti assoluti due giocatori: Mirko Vucinic e Claudio Marchisio. I due si scambiano i favori e nella ripresa chiudono la sfida con due azioni perfette che sorprendono la squadra rossoblu.
BOLOGNA-JUVENTUS 0-2 (2013/14): Ancora un’altra prova di forza da parte della Juventus. Il meglio si ha in testa e in coda. Apre Arturo Vidal, puntuale all’appuntamento con il gol in seguito a una combinazione con Peluso. Chiude Giorgio Chiellini a un minuto dal novantesimo con un colpo di testa che premia il corner calciato da Tevez.
BOLOGNA-JUVENTUS 1-2 (2016/17): Infine, l’ultima sfida. Giornata di chiusura dello scorso campionato, festa scudetto già archiviata la settimana precedente. Nel caldo di fine maggio, la Juve incendia il finale rovesciando la situazione di svantaggio determinata da Taider. A realizzare l’uno-due nel finale ci pensano Paulo Dybala e Moise Kean, il primo gol millennial nella storia del campionato italiano.