Rugani e Berardi vanno subito da Allegri
Arrivare prima degli altri, da sempre uno dei comandamenti sul mercato di Beppe Marotta e Fabio Paratici. Una politica che porterà, ad esempio, la Juve del prossimo anno a poter avere nella loro rosa i due Under 21 di riferimento del campionato di serie A che si avvia alla conclusione. Con la riforma Tavecchio alle porte, la possibilità di allungare la rosa con giovani di talento ed affidabili saprà fare la differenza e in questo senso Allegri si prepara ad accogliere l'Under 21 più presente e quello più prolifico: Daniele Rugani e Domenico Berardi sono i due giocatori che corrispondono a questo identikit, elementi che sul campo sembrano ormai aver convinto la dirigenza bianconera a puntare su di loro per la prossima stagione. Sicuramente partiranno in ritiro, poi solo sorprese di mercato potranno rimandare nuovamente il loro primo campionato con il tricolore cucito sul petto.
RUGANI, IL PIU' PRESENTE – Già a gennaio, al momento del riscatto per 3,5 milioni dall'Empoli, Marotta è stato chiaro: l'anno prossimo Rugani giocherà nella Juve. Nel frattempo il difensore centrale ha continuato a imporsi come il miglior prospetto nel suo ruolo, alimentando anche l'interesse di altre società (Genoa su tutte) per arrivare a lui almeno in prestito. 37 presenze dal primo all'ultimo minuto in 37 giornate, tre gol segnati e nemmeno un cartellino giallo: un ruolino di marcia impressionante, che lo porteranno alla corte di Allegri dalla porta principale. Per lui pronto il posto da quarto centrale per completare il pacchetto composto da Bonucci, Chiellini e Barzagli, pur restando da risolvere ancora la situazione di Ogbonna.
BERARDI, MISTER 30 GOL – Se di Rugani punto fermo della Juve che verrà già si parla da mesi, nelle ultime settimane è tornato prepotentemente d'attualità il nome di Berardi. Nessuno come lui tra gli Under 21 in serie A: 14 i gol segnati anche in questo campionato, che si aggiungono ai 16 della passata stagione. In comproprietà con il Sassuolo, verrà riscattato dalla Juve senza dover ricorrere alle buste. Fino a poco fa sembrava essere nuovamente quella del prestito l'idea più quotata, magari ancora al Sassuolo, le prestazioni dell'ultimo periodo hanno allontanato quasi tutti i dubbi sulla maturità del talentino calabrese, avvicinando forse definitivamente Berardi al roster degli attaccanti bianconeri della prossima stagione, dove troverà anche l'attuale compagno di squadra Simone Zaza. Che alla fine siano cinque o sei gli attaccanti puri della Juve, Berardi almeno per tutta l'estate rimarrà a disposizione di Allegri che oltre a valutare una Juve col tridente puro, potrà così testarne l'affidabilità sia da seconda punta che da trequartista. E poi dipenderà tutto da lui.
Nicola Balice
@NicolaBalice