La gelosia di Ferguson frena Mourinho
Mourinho sì, Mourinho no. Il dilemma è shakespeariano. Sir Alex Ferguson sfoglia la margherita, i dubbi sono tutti suoi. Ma andiamo con ordine. Il ciclo di van Gaal si può considerare finito: ha fallito l'accesso in Champions League quest'anno, solo quarto l'anno scorso. L'ultimo appuntamento per salvare il suo bienno è vincere la FA Cup, domani contro il Crystal Palace. Ma non basta per la conferma. L'ultima ipotesi, riportata dal The Sun, è tenere van Gaal in società, con Mourinho allenatore, perché ha il contratto fino al 2017.
NODO MOURINHO - Dopo la finale di FA Cup potrebbe arrivare l'annuncio di Mourinho, il contratto per lui è pronto. Ferguson, che dopo aver allenato il Manchester United dal 1986 al 2013 ha ancora voce in capitolo, è combattuto. Da un lato ha bisogno di un numero uno, di uno Special One, per risollevare il club dopo i fallimenti dei manager da lui scelti, a partire da Moyes. Dall'altro però non è entusiasta dell'idea di avere un manager importante come Mourinho perché gli toglierebbe spazio e visibilità. Per questo, sotto sotto, sponsorizza Ryan Giggs, che dopo essere stato, in campo, una leggenda del Manchester United, è stato prima assistente allenatore, poi manager ad interim e ora vice di van Gaal. Dopo la finale arriverà la decisione definitiva, Ferguson dovrà sciogliere i suoi dubbi e indicare la persona giusta per risollevare il Manchester United. Basta fallimenti, Old Trafford vuole tornare a essere il teatro dei sogni.