La furia di Salerno contro Lotito e il Trust: scontri, cori e striscioni. Il grido dell'Arechi: 'Liberate la Salernitana!'
Poi attimi di tensione con una ventina di pseudo-tifosi granata che ha preso d’assalto un minivan di sostenitori nerazzurri che stava transitando nel viale antistante la tribuna azzurra direzione Curva Nord. Pronto l’intervento delle forze dell’ordine, in tenuta anti sommossa; danneggiati veicoli e motocicli, e con un poliziotto leggermente contuso.
Al fischio d’inizio la tensione si è spostata all’interno dell’impianto. Tra Distinti e Curva Sud compaiono striscioni “Liberate la Salernitana”. All’ingresso delle squadre cori contro il dg Fabiani e Claudio Lotito; compare anche un unico striscione esposto dalla Curva Sud: “Gravina mantieni la promesse, dilettanti, Promozione o nei campi di periferia la Salernitana per noi non ha categoria”.
Dal settore ospiti i circa 1500 tifosi dell’Inter giunti da Milano hanno manifestato il loro appoggio alla tifoseria granata: “La fede non si svende come al mercato, vicini agli ultras della Salernitana”. Steward e Digos sono poi dovuti intervenire anche per sedare gli animi in Tribuna. Alcuni tifosi nerazzurri infatti, dopo lo 0-1 di Perisic, sono stati invitati a spostarsi altrove da supporter granata. Nel corso della partita sono anche esplosi diversi petardi (tra Distinti e Curva Sud) che potrebbero pesare nel comunicato del Giudice Sportivo. Insomma di sportivo in Salernitana-Inter c’è stato davvero poco e nel futuro di questa Salernitana c'è tutto fuorché chiarezza.